lunedì 3 agosto 2009

La 1° Passiflora



La mia prima Passiflora, una Caerulea, cominciò male la vita nel giardino, nel febbraio del 2008. Mi ero fatta consigliare dal giardiniere che mi dava una mano, un tipo burbero e autoritario che mi metteva in soggezione, anche per la mia inesperienza. E lui decise dove piantarla: accanto alla rete, davanti alla quale c’è la siepe (alloro, leccio, lauro) e su un lato della casa dove passo raramente. Insomma, mi era sembrato il posto più sbagliato, ma non ho osato contraddirlo..


 
Però non l'ho abbandonata al suo destino, mi sono goduta i suoi fiori per tutta l'estate, ma ogni volta pensavo "che peccato, è bella ma nessuno la vede !"



Nel corso dell'anno è cresciuta molto, allungando i rami sulla rete fino a 2 metri. I suoi viticci si attorcigliavano anche alle piante della siepe - lauro, alloro, leccio - e se lasciavo fare avrebbe presto ricoperto i noccioli del vicino.

Ero indecisa se spostarla o lasciarla invisibile, finché, nel luglio del 2009, mi è venuta in mente un'alternativa: tendere dei fili tra la rete e la casa e farla arrampicare in diagonale.




 

La freccia bianca indica dove è stata piantata, quella arancione i cavi del pergolato. La distanza tra la rete e la casa è di mt.4 con un'altezza massima di mt. 2,50.

Ci sono volute un paio d'ore e molta pazienza per staccare i rami dalla rete, delicatamente per non romperli, sistemarli lungo i 4 cavi in maniera ordinata. Il nuovo percorso, più soleggiato, le deve essere piaciuto molto perché in agosto si era già allungata molto verso la casa.





E finalmente cominciava a farsi ammirare, carica di boccioli, fiorie frutti.


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