venerdì 22 luglio 2011

La parete delle Clematidi



Le prime Clematidi, prese nel 2008, le ho messe in vaso lungo il muro posteriore della casa, aggiungendone altre fino al 2011.
L'esposizione è ad est, quindi stanno all'ombra da mezzogiorno in poi.
Il desiderio era di avere una fioritura contemporanea di tutte le Clem, ma dopo il primo anno ho capito che non avevo valutato bene l'epoca e la durata delle fioriture.
Alcune fioriscono in aprile, per altre bisogna aspettare giugno o luglio; la loro rifiorenza cambia, ma può dipendere anche dai miei errori nella potatura e dal fatto che restano all'ombra per mezza giornata. 
Sono tutte degli Ibridi, del gruppo 2 e 3.


Da sinistra a destra: 
Rouge Cardinal - Fireworks - Miss Bateman - M.Louise Jensen 
Pink Fantasy - Warszawska - Jackmanii - Dr. Ruppel - Westerplatte

Quest'anno la prima a fiorire, in aprile, è stata la Miss Bateman




una Clem dalla crescita veloce, rifiorente fino a settembre.


Anche la Warsazaska si sveglia in aprile.






mentre per la Westerplatte bisogna aspettare maggio.


Quest'anno ho spostato il suo vaso accanto a quello del Rincospermo e questo è diventato un ottimo sostegno per i fiori della Westerplatte.


Nello stesso mese, ecco i fiori della Rouge Cardinal, che continuano fino a settembre.




La Pink Fantasy ha cominciato a fiorire verso la fine di maggio.



Da due anni la sto facendo arrampicare su una vecchia ruota di carro, ridipinta di azzurro.


Ai suoi piedi, due Vinca Minor Alba, dalla crescita velocissima e la fioritura continua.


A giugno, è il momento della Fireworks


che l'anno scorso ha continuato a fiorire fino a novembre. Il colore dei suoi fiori cambia molto con i mesi: così erano a settembre 2010


così nel giugno 2011.


La Dr. Ruppel è la Clem dai fiori più grandi.



Quest'anno ho inserito una Marie Louise Jensen, la cui fioritura dà il meglio di sè a luglio




 L'ultima a fiorire, quest'anno, è stata la Jackmanii, a metà luglio.



Anche se la parete non viene ricoperta da tutte le Clematidi nello stesso periodo, sono contenta per i loro colori, così particolari e fantasiosi.






martedì 19 luglio 2011

Una collezione speciale

La persona che ha acceso la mia curiosità verso le grasse, la madre di un amico, era un'appassionata pollice verde, con un meraviglioso giardino affacciato sul lago e una importante collezione di piante grasse.
La prima visita nelle sue serre mi lasciò a bocca aperta...





Non avevo mai visto così tante piante, se non nei vivai ! Rimasi incantata dalle loro forme, alcune così bizzarre da sembrare sculture più che piante.



Grazie a lei, la mia curiosità si è trasformata in passione, una passione "pericolosa" perché non potevo mettere una serra come la sua e dovevo quindi limitare i miei desideri. Resistere alle tentazioni era difficile, quando andavamo insieme alla "Conserva della Neve" a Bagnaia...




Purtroppo ci ha lasciato nel luglio 2010; riposa nel suo giardino affacciato sul lago, ma le sue piante grasse non sono più in quelle serre.
In suo ricordo, alcune delle piante che accudiva con passione e competenza.







Di lei mi restano due meravigliose grasse e il ricordo di chi mi ha contagiato con questa spinosa passione.


Euphorbia Obesa


Mammillaria Vetula

venerdì 8 luglio 2011

L'aiuola all'ingresso

Lo spazio a destra del cancello d'ingresso ha subito vari cambiamenti, dal 2007 ad oggi.



Se all'inizio c'era una Pyracantha a coprire il contatore della luce, poi ho dovuto spostarla e ho fatto arrampicare una Lonicera Hecrotii.
Ai suoi piedi ho seminato un mix di fiori di campo e piantato il Sedum Herbstfreude, che fiorisce da settembre.


Nel 2009 avevo aggiunto le prime rose - Tramonto Estivo e Noir Désir - ma da tempo pensavo di metterne altre e creare uno spazio più ampio e armonioso.


Ho passato mesi ad informarmi, consultare gli esperti del forum, guardare e riguardare foto e caratteristiche delle varie Rose.
Avevo già una Tuscany, una Gallica regalatami l'anno scorso, i cui fiori sono di un rosso cupo. Mi ero innamorata di una Ballerina, dai fiori rosa e bianco, volevo aggiungere un tocco di giallo, anche per spezzare il rosso della Noir Dèsir.
Alla fine ho scelto Ballerina, Cornelia e Danae.
Sotto le rose Barni avevo messo dei Timo, belli e molto efficaci come tappezzanti.  Ne ho aggiunti altri mescolando le varietà di Vulgaris, Serpillo, Doone Valley, Silver Queen, Rasta e Praecox.
Tra un Timo e l'altro, ho messo Alisso bianco, giallo e viola, Aubretia e Achillea.
















L'aiuola è stata completata all'inizio di maggio.

So che ci vorrà del tempo perché diventi un'aiuola piacevole da guadare, il tempo perché i Timi si allarghino e le rose crescano.
Ma già dopo un mese, a giugno, il suo aspetto era migliorato.
Ecco le nuove rose, in ordine di fioritura:

Cornelia:  Ibrido di Moscata, con fiori rosa a mazzi. 















Danae: Moscata dai fiori gialli

Ballerina: Ibrido di Moscata


Tuscany: Gallica

La Rosa Tramonto Estivo è fiorita verso la metà di maggio, seguita da Noir Désir.





Davanti e ai lati delle Rose Barni ho seminato un mix di fiori di campo.



Tra le nuove Rose, è la Ballerina a farsi notare di più, per la sua fioritura abbondante fioritura.




L'ho messa in posizione centrale e in modo che si possa ammirare dal portico.


La Danae è rifiorita in luglio, con alcuni fiori gialli e altri bianchi.



Anche la Cornelia ha ripreso a fiorire in luglio, con fiori di un rosa più delicato rispetto alla fioritura di giugno.




I Timo e l'Alisso stanno pian piano occupando il terreno, mentre io mi dedico ogni giorno al diserbo manuale, strappando le infestanti che rischiano di soffocarli.





Dovrò aspettare che le nuove Rose crescano per verificare di aver azzeccato gli accostamenti di colore, per vedere ai loro piedi un fitto cuscino di Timo e altre tappezzanti. 
Appuntamento alla prossima primavera !