sabato 1 agosto 2009

I primi lavori



Tra il 2004 e il 2006 ci furono i lavori di ristrutturazione della casa e fu impossibile pensare al giardino. Il 1 giugno del 2006 venni finalmente a vivere qui e mi sembrò davvero un miracolo aver trovato il mio posto, a pochi metri dalla riva del lago.
Il terreno era in uno stato pietoso; anche se la ditta aveva portato via calcinacci e macerie, ad ogni piccolo scavo saltava fuori di tutto, tegole e piastrelle rotte, pezzi di plastica e cocci seppelliti dal precedente proprietario. Erano stati fatti scavi per le tubazioni, quindi c'erano cumuli di terra disseminati nel terreno, fin davanti alla casa. Il terreno era essenzialmente argilloso, la vicinanza con il lago rendeva tutto fertile e faceva pensare che le piante si sarebbero trovate benissimo, che fosse inutile l'impianto di irrigazione. Bisognava cominciare con la ruspa per ripulire, aggiungere terra e spianarla, per poi seminare il prato. Ma passò parecchio tempo prima di riuscire a trovare chi potesse fare quel lavoro. Sembrava facile trovare la terra.. e invece no ! Mi dicevano di rivolgermi ai ruspisti, a chi lavora nei cantieri ma niente: o stavano a girarsi i pollici o non stavano scavando o erano troppo impegnati per darmi retta... Mi venne in aiuto un amico che aveva vari mucchi di terra da portar via, dai monti sopra il lago. Fu così bravo da prestarmi la ruspa e mi trovò un uomo in grado di fare tutto il lavoro.



E non fu un lavoro breve; in un giorno riusciva a fare solo 2 viaggi con camioncino per portare la terra, poi c'era il su e giù con la ruspa, qualche giorno di pioggia e tutto si bloccava. Tra un problema e una pausa, ci vollero 4 mesi prima che il terreno fosse sistemato e a quel punto, a luglio, era troppo tardi per seminare il prato.



Passai un'estate nella polvere e un inverno nel fango...


Ma svegliarsi e vedere il lago mi faceva dimenticare le fatiche, metteva a tacere l'impazienza di vedere tutto verde e fiorito. Passai quella prima estate accontentandomi di mettere sulla terrazza le piante grasse e 2 Hibiscus. E cominciando a pensare a come trasformare quella polvere in prato, come nascondere la recinzione con la siepe, come colorare i vari angoli...

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